Venerdi 17 novembre. La nostra esperienza della solitudine, della depressione  e della paura può  diventare un dono per gli altri, specialmente quando abbiamo ricevuto buone cure. Finché le  nostre ferite sono aperte e sanguinanti  esse spaventano gli altri; ma quando qualcuno ha curato con amore le nostre ferite, allora esse non spaventano più  né  noi né  gli altri. Quando sperimentiamo  la presenza risanatrice di un’altra persona, possiamo scoprire il nostro proprio dono di guarigione. Allora le nostre ferite ci consentono di entrare in profonda solidarietà  con le nostre sorelle e i nostri fratelli feriti. H. Nouwen
Buona vita